Si tratta del primo segmento del Sahara Peace Hub nel nord del paese, un centro multifunzionale polo attrattivo per la pace e lo sviluppo attraverso la fornitura di servizi sanitari, educativi, di formazione professionale, progetti generatori di reddito, pratiche agricole innovative e programmi socio-culturali con particolare attenzione alle donne, ai giovani, ai bambini e alle fasce della popolazione più vulnerabili.
Il Centro di Salute offre servizi sanitari di base in una regione che dal 2012, a seguito dell’insurrezione tuareg, dell’affermazione del jihadismo, delle tensioni etnico-sociali, della diffusa povertà e della scarsa presenza dello stato, vive una crisi sistemica che lascia le diverse comunità del nord prive di un’assistenza sanitaria adeguata.
Nei soli primi sei mesi di attività, il Centro ha registrato oltre 1.600 beneficiari, accogliendo principalmente donne e bambini provenienti dalla comune di Tessalit e aree circostanti inclusa la vicina Algeria.